Il torneo nasce nel ricordo di Alessandro Mantero, scomparso nel 2002 all’età di 24 anni dopo una terribile malattia, ogni anno ci piace ricordarlo con la cosa che più amava fare: giocare a pallone. Il nostro scopo, oltre a raccogliere fondi per il progetto che ogni anno ci prefiggiamo di realizzare, è quello di ricordare Ale giocando a pallone, ma giocando con il sorriso sulle labbra, divertendosi e stando tutti insieme, perché il calcio è il gioco più bello del mondo e noi abbiamo la fortuna di poterlo praticare ancora. Seguendo questo pensiero, non viene messo in palio nessun tipo di premio, perché il premio più grande è giocare e divertirsi!